Nella primavera del 2024 arriverà su Disney+ Daredevil: Born Again, una nuova serie dedicata al Diavolo di Hell’s Kitchen interpretato da Charlie Cox, che vedrà il ritorno di Vincent D’Onofrio nei panni di Kingpin e avrà ben 18 episodi. Gli sceneggiatori Matt Corman e Chris Ord scriveranno la serie e ricopriranno il ruolo di produttori esecutivi.
LEGGI ANCHE:
Durante il Disney D23 Expo, i Marvel Studios hanno confermato che le riprese inizieranno il prossimo anno. L’esaltazione da parte dei fan è palpabile, ma anche la preoccupazione che il personaggio possa essere snaturato da un tipo di umorismo eccessivo e fuori luogo, ma fortunatamente a commentare proprio questo genere di preoccupazione, è giunto lo stesso interprete di Matt Murdock/Daredevil.
Charlie Cox ha dichiarato quanto segue in risposta ad una scherzosa domanda nella quale gli si chiedeva se, ora che il personaggio è in mano alla Disney, quest’ultimo si troverà in situazioni comiche stile slap-stick.
Non credo che funzionerebbe per un’intera stagione, non con questo personaggio; non credo che sarebbe abbastanza rispettoso della controparte cartacea, ma ci sono diversi fumetti – fumetti di Daredevil – diversi cicli narrativi, dove c’è leggerezza, c’è spensieratezza, c’è divertimento, e penso che con diciotto episodi ci sia spazio per fare un po’ di entrambe.
— Culture Crave 🍿 (@CultureCrave) September 10, 2022
Una dichiarazione che va a confermare (come se ce ne fosse bisogno) la grande conoscenza e l’enorme rispetto che Charlie Cox ha per la vasta storia fumettistica di Daredevil.
Un personaggio complesso e sfaccettato, che partì con l’essere un avventuriero dalla battuta facile e divenne un eroe oscuro in un saga ninja-noir ad opera di Frank Miller. Quest’ultimo, però, non si limitò a seppellire la precedente natura del personaggio, fornendo comunque diversi esempi di situazioni divertenti che ne mostravano la vena sarcastica e simpaticamente dispettosa, in perfetto contrasto con i momenti più oscuri e tenebrosi che vennero aggiunti durante il suddetto ciclo narrativi.
Arriviamo poi a pochi anni fa quando, grazie alla gestione di Mark Waid, Matt Murdock fu riportato alle sue radici di supereroe avventuroso (tenendo sempre comunque conto della profonda psicologia stabilita nei precedenti cicli narrativi), presentando quello che per molti è addirittura il più bel periodo del personaggio.